Presentazione
Data
dal 11 Settembre 2024 al 30 Ottobre 2024
Descrizione del progetto
prof.ssa Filomena Sabba (Esperta)
prof.ssa Giulia Caforio (Tutor)
A differenza del metodo di insegnamento tradizionale, in cui si trasmettono concetti mnemonici ed astratti mediante lezioni prevalentemente frontali, questo percorso didattico permette di introdurre alcuni concetti di biologia partendo dalle esperienze quotidiane dei ragazzi
Tra gli aspetti positivi del percorso, c’è il fatto di poter aumentare le capacità manuali dei ragazzi, ridotte ormai ai minimi termini a causa dell’abuso che essi fanno della tecnologia fin da piccoli. L’aspetto manuale e laboratoriale è uno dei punti di forza del percorso didattico, oltre alla possibilità di associare a concetti difficili, come la combustione e l’assorbimento della CO2, qualcosa di tangibile e visivamente chiaro
Attività in laboratorio di Biologia:
PREPARAZIONE DELL’ ACQUA DI CALCE
LE PIANTE CHE ASSORBONO PIÙ ANIDRIDE CARBONICA
Uscita didattica
Obiettivi
L’obiettivo è quello di illustrare agli studenti, nuove metodologie di insegnamento che fanno largo uso dell’informatica e della multimedialità ed allo stesso tempo incoraggiare gli studenti ad avvicinarsi al mondo della scienza e mostrar loro che la biologia è la vita di ogni giorno e che “si fa biologia da quando ci si alza al mattino e si fa colazione” e che la curiosità scientifica e l’interpretazione dei fenomeni che accadono sono la base del progredire umano. Le esperienze svolte vogliono illustrare ai ragazzi alcuni fenomeni che accadono nella quotidianità facendo loro capire che cosa realmente accade. Capire che la CO2 non viene assorbita solo dalle piante, ma anche dalle rocce ecc.. Far capire ai ragazzi e tramite loro gli adulti, che bisogna ridurre la produzione di CO2 in tutte le attività che vengono svolte.
Partecipanti
Alunni ITES