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Modulo “i colori degli alimenti e indicatori naturali di pH”

Anno scolastico 2024/2025

PON “Estate a scuola… perché no!”

Progetto Realizzato

Presentazione

Data

dal 23 Settembre 2024 al 4 Novembre 2024

Descrizione del progetto

prof.ssa Filomena Sabba (Esperta)

prof.ssa Annamaria Cecere (Tutor)

 L’obiettivo principale è identificare una possibile metodologia per promuovere l’apprendimento significativo e l’educazione al senso del luogo nella scuola, concentrandosi sull’analisi dell’Outdoor Education. Educare al senso del luogo implica fornire agli studenti gli strumenti per comprendere e apprezzare il contesto in cui vivono, incoraggiando un senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti dell’ambiente circostante, evidenziando l’impatto positivo dell’esperienza diretta con la natura e la comunità circostante nella formazione di una connessione emotiva e cognitiva con il luogo. L’obiettivo è stato quello di fornire una panoramica completa sull’educazione al senso del luogo nella scuola, mettendo in luce l’importanza dell’Outdoor Education come metodologia efficace.

La documentazione per descrivere l’esperienza ha seguito un approccio cronologico e tematico, utilizzando fotografie, video, file testuali misti, presentazioni multimediali.

Il clima relazionale è stato sereno e collaborativo all’interno del gruppo grazie ad uno scambio continuo di stimoli; la presenza di alunni di classi diverse ha migliorato la relazione tra di loro e favorito  la conoscenza dell’altro e  il confronto costruttivo.

 

Il ferro bevibile

Un indicatore acido-base fai da te-Cavolo rosso

Il Planetario

Salina dei Monaci 

La Cava di bauxite – Otranto

Obiettivi

Obiettivi formativi raggiunti:

Imparare a costruire ragionamenti logici e a sostenere le proprie tesi

Sviluppare la capacità cognitiva

Potenziare le capacità logiche astrattive

Possedere specifiche conoscenze e competenze disciplinari

Cogliere la struttura essenziale di una realtà complessa

Trasferire in modo opportuno modelli e concetti

Operare opportuni collegamenti sia a livello disciplinare che interdisciplinare

L’obiettivo formativo più importante è quello di avviare gli studenti a capire l’aspetto dinamico delle scienze integrate. Le scienze integrate sperimentali possono riuscire a suscitare l’interesse di una comunità scientifica più ricca e varia, contribuendo, quindi, a far uscire definitivamente le materie scientifiche dall' isolamento artificioso, rispetto al resto delle attività umane.

Partecipanti

Alunni ITES

Risultati

Positivi i risultati, in quanto tutti gli alunni hanno conseguito una buona valutazione dai test.

Ciò denota che gli argomenti proposti sono stati recepiti, ma è sempre consigliabile la sperimentazione di questa metodologia nella didattica quotidiana, al fine di non rendere vano il lavoro svolto.

E’ possibile, infatti, affermare con dati oggettivi e riscontrabili, che questa esperienza ha fornito agli alunni un input motivazionale nuovo, tale da far ritrovare un interesse rinnovato verso l’apprendimento